Anche se spesso vengono demonizzati come semplici schemi di elusione fiscale, i trust offshore ben ordinati possono essere una forma preziosa di gestione del patrimonio e di protezione nell'ambito del diritto di famiglia internazionale. Tuttavia, alcune importanti cause nei tribunali inglesi hanno evidenziato sia i vantaggi che le vulnerabilità di tali trust in caso di divorzio, in particolare quando si tratta di raggiungere un'equa composizione finanziaria.
Il team di esperti in diritto di famiglia di Ronald Fletcher Baker LLP esamina i dettagli di uno di questi casi e offre indicazioni su come ridurre al minimo i rischi per il vostro patrimonio e su quando rivolgersi a un legale in caso di rottura della famiglia.
Trust discrezionali: Premessa
I trust offshore discrezionali possono essere uno strumento fondamentale per ridurre al minimo gli oneri fiscali e agevolare il processo di trasferimento di ricchezza interfamiliare che coinvolge beni esteri. Spesso hanno sede in giurisdizioni con regimi fiscali favorevoli, come Jersey e Bermuda. La nomina di fiduciari indipendenti per la gestione di questi trust può anche ridurre al minimo gli attriti familiari, affidando la gestione del trust a mani disinteressate.
I miei beni offshore saranno divisi in caso di divorzio?
Per quanto utili, i trust offshore possono spesso essere causa di controversie in caso di divorzio, in particolare per quanto riguarda la divulgazione dei beni; tutti i trust dovrebbero costituire parte del "piatto matrimoniale" ed essere divisi di conseguenza?
Ai sensi dell'articolo 25 del Matrimonial Causes Act 1973, il tribunale prenderà in considerazione tutti i beni finanziari detenuti all'estero a disposizione dei coniugi divorzianti, compresi i trust. Non tutti i trust rientrano necessariamente in questa categoria. Può accadere che una famiglia disponga di più trust, alcuni dei quali rientreranno nella categoria dei beni strettamente matrimoniali, mentre altri potrebbero essere esclusi.
Gli amministratori fiduciari stranieri sono tenuti a rispettare i tribunali inglesi?
Ci si chiede fino a che punto gli amministratori fiduciari stranieri debbano - e possano - essere obbligati a rispettare i procedimenti e le sentenze dei tribunali inglesi. Sebbene il tribunale abbia un ampio raggio d'azione su tutte le risorse disponibili in caso di divorzio, fino a che punto i suoi poteri sono applicabili?
I trustee possono scegliere di non partecipare a procedimenti al di fuori della loro giurisdizione o di non conformarsi alle decisioni, ad esempio per quanto riguarda la modifica della disposizione o della distribuzione di un trust. Di conseguenza, potrebbero temere che comparire "come testimone" (cioè testimoniare in relazione ai beni di un fondo, agendo di fatto in qualità di testimone) in un tribunale inglese possa essere considerato come una sottomissione a tale giurisdizione e potrebbe potenzialmente alterare la loro conformità agli ordini del tribunale del Regno Unito e, in tal modo, accettare di essere vincolati dai suoi ordini.
Si tratta di un dilemma comune quando ci sono più beneficiari di un trust che non sono parte del procedimento di divorzio, a seconda dei principi legali applicabili.
La questione è stata affrontata nel caso di BJ contro MJ (Trust d'oltremare con rimedio finanziario) [2011]
Caso di studio: BJ contro MJ (Trust d'oltremare con rimedio finanziario) [2011] EWHC 2708 (Fam)
Questo storico caso della High Court (Family Division) affronta le questioni relative alla giurisdizione di un tribunale inglese sui trust offshore, compresa la possibilità di obbligare i trustee offshore a rispettare le sue decisioni, nonché l'impatto negativo che la mancanza di conformità potrebbe avere sulla decisione del tribunale di distribuire il patrimonio delle parti.
Inferenze negative
Il tribunale ha avvertito che se gli amministratori non partecipano "in modo significativo", né loro né i beneficiari hanno il diritto di reclamare, a meno che non ricorrano a un consulente legale se il tribunale trae "conclusioni solide" - il che suona certamente come un avvertimento!
I clienti devono essere consapevoli che il tribunale può trarre conclusioni negative se ritiene che i beni siano stati deliberatamente nascosti.
Giurisdizione e conformità in diverse sedi fiduciarie
Il caso di BJ contro MJ fornisce l'autorità che la questione dell'impegno e dell'osservanza da parte degli amministratori dipende sia dalla giurisdizione in questione sia da altri fattori, che possono richiedere una consulenza legale personalizzata. Se da un lato è ragionevole che i tribunali chiedano il contributo degli amministratori stessi e di qualsiasi altra parte interessata, dall'altro si riconosce che tale contributo può essere difficile da ottenere se gli amministratori non sono disposti o non sono in grado di rispettare le direttive del tribunale.
In definitiva, la decisione se sia opportuno che i trustee lo facciano può variare da una giurisdizione all'altra. Al momento della costituzione del trust, i clienti potrebbero non essere consapevoli del fatto che gli amministratori fiduciari di Jersey, ad esempio, potrebbero adottare un approccio diverso rispetto a quelli con sede alle Bermuda o a Singapore, dove i tribunali locali potrebbero avere maggiori poteri di esecuzione delle sentenze del Regno Unito. Pertanto, la scelta del luogo in cui istituire il trust può essere fondamentale, soprattutto se si considerano i propri interessi commerciali.
Limiti della protezione del trust nei casi di divorzio
Sebbene alcune giurisdizioni consentano un certo grado di flessibilità, è importante notare che qualsiasi protezione fornita non è assoluta. I tribunali avranno sempre la discrezionalità - indirettamente - di tenere conto dei trust in altri modi, ad esempio compensando i beni del trust intoccabili con i beni sui quali hanno giurisdizione azionabile, come pensioni, proprietà, investimenti o beni aziendali. Se il tribunale lo ritiene opportuno, al coniuge non beneficiario del trust potrebbe essere assegnata una quota maggiore delle altre risorse disponibili.
Richieste di risarcimento da parte di terzi Fiducia Proprietà
In RFB, il nostro team Family vanta una grande esperienza nella gestione delle richieste di "intervento". Coniati dall'omonimo termine "intervenienti", questi rappresentano i ricorrenti terzi che cercano di essere associati ai procedimenti di riparazione finanziaria privata sulla base del fatto che hanno un interesse legale e/o benefico nella proprietà o in altri beni oggetto della controversia.
Il tribunale dovrà considerare la proprietà reale e legale come una questione preliminare prima di decidere una divisione giusta ed equa dei beni tra le parti principali, come da Tebbutt contro Haynes [1981] 2 ALL ER 238.
I nostri avvocati specializzati in diritto di famiglia sono esperti sia nella rappresentanza che nella difesa di tali richieste, che spesso costituiscono un ulteriore aspetto di casi complessi con un alto patrimonio che coinvolgono molteplici interessi finanziari.
Come proteggere i vostri beni offshore in caso di divorzio
Compensare i rischi: Proteggere il patrimonio in modo strategico
Per proteggere i vostri beni nei casi di divorzio che coinvolgono i trust offshore, è fondamentale considerare i seguenti punti:
Chiedere il parere di un esperto
Consultate esperti informati e imparziali che possano guidarvi nella strutturazione, istituzione e mantenimento del trust. Rimanete aggiornati sull'evoluzione della giurisprudenza per garantire l'idoneità del vostro trust.
Scegliere la giurisdizione giusta
Affidatevi a consulenti legali e finanziari professionisti che vi assistano nella scelta di giurisdizioni in linea con le vostre esigenze specifiche. Valutate le misure di protezione offerte in caso di divorzio e gli obblighi degli amministratori fiduciari in tali giurisdizioni.
Pianificare in anticipo
Anche se nessuno vuole anticipare il divorzio, una pianificazione proattiva può mitigare le perdite potenziali in caso di rottura del rapporto o di circostanze impreviste.
Mantenere una condotta etica
I tribunali possono reagire con forza a comportamenti ostruzionistici o a tentativi di giocare con il sistema. Per evitare di essere penalizzati, assicurate la trasparenza divulgando tutte le informazioni pertinenti ed evitate azioni che potrebbero essere percepite come dissipazione di fondi o pratiche ingannevoli.
La protezione dei beni offshore durante il divorzio richiede un'attenta considerazione e misure proattive per salvaguardare i beni di valore. Comprendendo le complessità dei trust offshore, richiedendo la consulenza di un esperto e strutturando il vostro patrimonio nel modo migliore, potrete affrontare abilmente le procedure di divorzio salvaguardando il vostro patrimonio duramente guadagnato. Agite ora per garantire il vostro futuro finanziario.
Se avete bisogno di assistenza o consulenza per una qualsiasi delle questioni menzionate in questo articolo, o per qualsiasi altra questione relativa al diritto di famiglia, il nostro team dedicato è pronto a supportarvi.
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Adam Bowes: Partner e responsabile del dipartimento di diritto di famiglia │ a.bowes@rfblegal.co.uk │ 020 7613 7130
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